Parole chiave: psicoanalisi sociale, istituzioni, salute mentale, setting istituzionale, funzionamento psichico gruppale
Introduzione alla sezione SALUTE MENTALE E PSICOANALISI in PSICOANALISI E ISTITUZIONI
La sezione si propone di accogliere i contributi dei soci della Società Psicoanalitica Italiana (SPI) e dell’International Psychoanalytical Association (IPA) che vorranno proporre lavori attinenti ai rapporti tra psicoanalisi e salute mentale e tra psicoanalisi e Istituzioni: Strutture del Servizio Sanitario Nazionale, Consultori Familiari pubblici e privati, Servizi Sociali, Servizi del Privato-Sociale Accreditati che, in modalità integrata con i Servizi Pubblici, offrono servizi di tipo residenziale, semiresidenziale, domiciliare, con finalità di prevenzione, di cura, di riabilitazione, di risocializzazione e di re-inserimento sociale ecc.
La sezione è interessata ad accogliere lavori che parlino di esperienze che si svolgano in setting duale, familiari o gruppali.
Vi è interesse per accogliere interventi ad orientamento psicoanalitico sull’organizzazione e la gestione delle istituzioni stesse al fine di offrire servizi ai cittadini salvaguardando anche la salute dei professionisti che lavorano nei medesimi servizi.
I servizi di cura da diversi anni si confrontano con la riduzione dei budget ad essi destinati, con la riduzione del numero di professionisti e il conseguente aumento del carico di lavoro, delle responsabilità e della sofferenza derivante dallo svolgimento di un lavoro di cura gravoso e con forte coinvolgimento personale.
La sezione è interessata inoltre a lavori dei colleghi psicoanalisti SPI ed IPA universitari interessati a condividere la propria esperienza.
l’Università svolge una funzione di trasmissione del sapere e della cultura e formativa essenziale per tutti gli studenti e in particolare per i giovani che saranno i futuri professionisti nei settori della sanità, nell’assistenza e nei servizi educativi. L’Università svolge una funzione di ricerca teorico-clinica, di ricerca empirica sulla clinica e sulle metodologie di intervento sul campo e di implementazione di servizi di cura verso la cittadinanza.
Un campo di interesse per questa sezione di SPIweb è la formazione sul campo (tirocini) che la maggior parte degli studenti universitari effettuano ancora prevalentemente nei servizi pubblici, secondo quanto stabilito dai singoli corsi di laurea; anche dopo la trasformazione di alcuni corsi di studi in corsi di laurea abilitanti alla professione, i tirocini restano occasione di incontro tra lstituzioni, tra professionisti esperti e studenti, tra giovani professionisti (per es. studenti di Scienze della formazione, Assistenza sociale, Infermieristica, Tecnica della riabilitazione psichiatrica, Psicologia, Medicina ecc, oltre che specializzandi in Psicoterapia, Psichiatria, Neuropsichiatria infantile, Criminologia Clinica, ecc) e gli utenti dei Servizi di cura, dei Servizi della Prevenzione e dei Servizi assistenza del territorio.
Assieme ai tirocini, che restano quindi un momento essenziale per la formazione di ogni futuro professionista, conservano notevole importanza, in questi percorsi formativi, sia i momenti di supervisione da parte di professionisti esperti o degli stessi docenti universitari, sia quelli di coordinamento dei c.d. Tirocini Pratici Guidati, che si svolgono durante il corso di studi, prima del conseguimento della laurea.
Per questi motivi, invitiamo gli psicoanalisti-universitari SPI-IPA a inviarci contributi riguardanti il ruolo, le prospettive dell’Università come istituzione che propongano considerazioni sui processi psichici consci e inconsci all’opera in questi fondamentali passaggi formativi.
Norme editoriali
Potranno essere accettati contributi di soci della Società Psicoanalitica Italiana (SPI) o dell’International Psychoanalytical Association (IPA).
I contributi non dovranno superare le 15.000 battute spazi inclusi e dovranno essere accompagnati da un breve abstract di 150 battute.
I lavori teorico-clinici non dovranno contenere materiale clinico sensibile, se non ampiamente rielaborato e trasformato o corredato dal consenso dei soggetti coinvolti nel rispetto delle norme vigenti sulla Privacy.
Prima di inviare un contributo, è consigliabile contattare il referente della sezione al seguente indirizzo di posta elettronica: moscaramaria@gmail.com
Maria Moscara
