In questo numero di la coscienza si pone come «problema di coscienza». Nel senso che la coscienza è in primo luogo un problema di coscienza per la psicoanalisi. Nonostante Freud abbia dedicato pagine importanti alla coscienza e al suo funzionamento, nello sviluppo del pensiero psicoanalitico il ruolo della coscienza è stato oscurato dalla rilevanza della dimensione inconscia. Oggi, mentre tutti convergono sull’esistenza dell’inconscio, paradossalmente per la psicoanalisi, il vero hard problem è diventato la coscienza.Vale la pena ripensare il ruolo della coscienza in modo diverso da come la psicoanalisi la ha tradizionalmente intesa?
dall’editoriale di Mario Rossi Monti
In questo numero di la coscienza si pone come «problema di coscienza»...